La settimana dedicata alle celebrazioni della Giornata internazionale della donna prosegue anche dopo l'8 marzo a Figline e Incisa Valdarno. Un doppio appuntamento è infatti in programma l’11 marzo.
Alle 10, su prenotazione su www.fiv-eventi.it, alla biblioteca “Marsilio Ficino” di Figline c’è un laboratorio di scrittura creativa e teatrale su empowerment e identità di genere a cura di Claudia Cavaliere, formatrice e storyteller. Obiettivo: promuovere la conoscenza di sé e le relazioni con gli altri, attraverso la “messa in comune” di personaggi inventati dai partecipanti, che collaboreranno nella costruzione di una storia condivisa. Età minima: 16 anni.
Si prosegue poi alle 17 con una lettura teatrale dal titolo “Quanto conta una donna?”, alla BiblioCoop, promosso dalla sezione soci Coop Valdarno Fiorentino e a cura di “Si fa teatro” di Agita. Si tratta della lettura di brani musicali e di saggi a cura dei ragazzi del laboratorio teatrale di Agita, con immagini e musica a supporto, incentrate sul tema delle differenze di genere.
Presso la Sezione Soci Valdarno Fiorentino UniCoop Firenze resterà allestita fino al 20 marzo la mostra (itinerante) “Donne al lavoro: immagini e memorie del territorio”, promossa da 20 realtà del territorio (Coordinamento Donne SPI CGIL Lega Valdarno Fiorentino e di FNP CISL Valdisieve Valdarno - Coordinamento Donne Firenze Prato e UILP Firenze, con l’adesione di 18 associazioni: ANTEAS - Valdisieve Valdarno, le Auser di Figline e di Incisa, l’Associazione Il Giardino, Sezione Soci Valdarno Fiorentino UniCoop Firenze, Avo Figline, Prociv Incisa, Calcit Valdarno Fiorentino, Avis Figline, Gaib Figline, Croce Rossa Incisa, Amici del Valdarno, Misericordia Figline, Anpi sezione “Aronne Cavicchi” e i Circoli Arci Matassino, La Massa, Incisa e Ponte agli Stolli).
Un’iniziativa che punta a valorizzare il lavoro, uno dei più potenti strumenti di emancipazione femminile, attraverso scatti (dal 1930 ad oggi) selezionati dall’Archivio storico Fotografico dal Circolo fotografico Arno in dialogo con foto del presente.
La mostra andrà avanti fino al 25 giugno e si terrà:
• alla Bibliocoop, fino al 20 marzo, dove sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 20.30, la domenica dalle 8 alle 13.30;
• al Centro pastorale di Matassino, dal 24 marzo al 7 aprile, con apertura il venerdì e il sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12.30 e il 5 e il 6 aprile dalle 16 alle 19;
• al Circolo Arci Incisa, presso il Tendone, dal 15 al 30 aprile, con apertura fissata sabato dalle 17 alle 22 e domenica dalle 16 alle 18.30;
• al centro sociale Il Giardino, dal 5 al 21 maggio, dove sarà visitabile da lunedì a venerdì in orario 14-17;
• al circolo Arci Matassino dal 27 maggio al 10 giugno, con apertura tutti i giorni dalle 10 alle 20;
• al Circolo Arci Ponte agli Stolli, dal 17 al 25 giugno, con apertura il sabato dalle 16 alle 19 e dalle 20.30 alle 22 e domenica dalle 8.30 alle 11 e dalle 16 alle 19.
Fino al 15 marzo, inoltre, negli spazi di affissione pubblica del Valdarno fiorentino sarà possibile vedere i manifesti realizzati dal Coordinamento donne Spi Cgil Lega Valdarno fiorentino che ci hanno messo (letteralmente) la faccia, per dire “Tutte insieme: donne, vita, libertà”. Un modo per manifestare vicinanza e solidarietà alle iraniane e afghane che, da mesi, rischiano la vita per difendere i loro diritti fondamentali di cui il regime le sta privando.